Roberto Cutolo (Ottaviano, 10 ottobre 1941 – Parma, 17 agosto 2021) è stato un boss mafioso italiano, fondatore e capo indiscusso della Nuova Camorra Organizzata (NCO), una delle più potenti e sanguinose organizzazioni criminali operanti in Campania.
Attività Criminale: Cutolo divenne noto per la sua spietatezza e la capacità di strutturare un'organizzazione criminale centralizzata e gerarchizzata, ispirata ai modelli della Cosa Nostra siciliana. La NCO si specializzò nel narcotraffico, nelle estorsioni e nel controllo del territorio, entrando in conflitto con altre famiglie camorristiche nella cosiddetta "guerra di camorra".
Detenzione e Influenza: Nonostante fosse detenuto in carcere per gran parte della sua vita criminale, Cutolo mantenne un'enorme influenza sulla NCO, impartendo ordini e gestendo gli affari attraverso i suoi affiliati. Il suo potere all'interno delle carceri era tale da generare forti preoccupazioni per la sicurezza pubblica.
Pentimento e Declino della NCO: Negli anni '80, la NCO subì un duro colpo a causa del pentimento di numerosi affiliati, tra cui il suo vice, Enzo Tortora, e le operazioni delle forze dell'ordine. La sua influenza iniziò a declinare, e la NCO perse gradualmente il suo predominio sulla scena criminale campana.
Morte: Roberto Cutolo è morto nel carcere di Parma il 17 agosto 2021 all'età di 79 anni.
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